El Comedor Giordano Liva esprime la propria solidarietà al sindaco Mimmo Lucano per la gravissima pena a cui l’ha condannato il Tribunale di Locri.
Una pena abnorme e inspiegabile, se si pensa che è addirittura superiore a quella comminata all’uomo che nel 2018 ha sparato ad alcuni migranti a Macerata, ferendone gravemente 6.
In Italia evidentemente è più grave accogliere migranti che cercare di ucciderli.
Mimmo Lucano ha ammesso di aver commesso degli illeciti amministrativi per aggirare norme che avrebbero ostacolato o impedito la sua azione. Ma da ciò non ha mai tratto alcun vantaggio economico.
Tutte le scelte del Sindaco Lucano sono state fatte per favorire l’accoglienza e l’integrazione dei migranti. Migranti, ricordiamolo, non clandestini, ma inviati a Riace da Prefettura e Ministero degli Interni.
L’unica colpa di Lucano è stata quella di far prevalere superiori norme morali su leggi ingiuste e cavillose.
In ogni caso, lo stesso ordinamento giuridico italiano riconosce la non punibilità per chi ha commesso un fatto per salvare sé o altri dal «pericolo attuale di un danno grave alla persona» (art. 54 c.p).
Ci auguriamo che questa sentenza abnorme sia rivista in Appello e a Lucano diciamo:
«Forza Mimmo, resisti! Tanti italiani sono al tuo fianco».